Gentili famiglie,
siamo molto orgogliosi di comunicarvi che 6 dei 13 studenti bergamaschi ammessi alle semifinali nazionali del concorso di matematica Kangourou sono allievi della Scuola Capitanio!
La competizione, promossa dal Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi di Milano e dall’associazione Kangourou Italia, si svolge ogni anno in contemporanea in tutti gli Stati aderenti al progetto con l’obiettivo di diffondere una cultura matematica di base tra i giovani, attraverso un approccio ludico e divertente.
Gli alunni che rappresenteranno la Scuola Capitanio alla semifinale che si terrà sabato 20 maggio presso l’università di Brescia, sono tre della prima e seconda media per il livello Benjamin e tre frequentanti la terza media per il livello Cadet.
E’ un traguardo molto importante per noi della Scuola Capitanio, da sempre impegnati con serietà e convinzione nelle materie STEM, acronimo inglese che indica Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica. Per questo un sentito grazie va ai nostri professori di matematica senza la cui ottima preparazione i ragazzi non avrebbero certo potuto superare le prove sostenute.
Ci piace inoltre sottolineare come questo ottimo risultato sia equamente distribuito tra maschi (3) e femmine (3), a smentire tutte le recenti statistiche secondo cui le donne risultano fortemente sottorappresentate nei percorsi educativi tecnico-scientifici.
Un divario di genere così preoccupante da spingere la Nazioni Unite a celebrare, l’11 febbraio, la giornata internazionale delle donne nel campo della scienza, con l’obiettivo di “rafforzare le prospettive femminili per assicurarci che la scienza e la tecnologia funzionino per tutti” António Guterres, Segretario Generale delle Nazioni Unite.
In ogni caso, una buona preparazione in ambito STEM ha conseguenze molto importanti sul futuro sviluppo di tutti i nostri allievi. Basti pensare che in base a un’indagine effettuata da Almalaurea, a cinque anni di distanza dalla laurea, il 90,3% dei soggetti in possesso di un titolo STEM non solo trova lavoro, ma ha anche uno stipendio più alto della media (1.642 euro a fronte dei 1.443 euro degli altri).
Partire con il piede giusto, fin dai primi anni di scuola, è certamente fondamentale per proseguire poi con consapevolezza e serietà nelle scelte formative successive. Noi della Capitanio lo sappiamo. E cerchiamo di accompagnarvi, ormai da 100 anni con una visione educativa solida, esperta e competente.
Un grande in bocca al lupo ai nostri 6 alunni, dunque. Comunque vada siete stati bravissimi!